Voi vi starete domandando, ''ma in che cosa consiste questo strano caffè sospeso''?
Questa usanza è nata a metà novecento e si diffuse in molte zone d'Europa.
Il concetto è estremamente semplice quanto affascinante; si entra in un bar e si ordina un caffè. Alla cassa se ne pagano due invece che uno, il caffè non consumato diventa ''sospeso''. Il caffè rimasto sospeso viene offerto a chiunque poi lo richieda al bar. Nei quartieri di Napoli, quando a qualcuno capitava qualcosa che lo rendesse allegro, era usanza entrare in un bar, bere un caffè ma pagarne due. Il caffè sospeso spettava a chi non poteva permetterselo.
Purtroppo oggi giorno l'usanza del caffè sospeso è quasi del tutto sparita.
Ma come ogni ''invenzione'' nata dal cuore delle persone sopravvive ancora, è un pò come offrire un caffè al mondo solo per il gusto di vederlo sorridere.
Un mio caro amico aveva provato a risvegliare l'usanza del caffè sospeso in alcuni bar milanesi. Per quanto l'idea fosse piaciuta molto ai proprietari dei locali, il ''progetto'' non è andato a buon fine poichè nessuno si “abbassava” ad accettare un caffè offerto da uno sconosciuto. Peccato...Non sarebbe il caso di rispolverare questa magnifica usanza? Di questi tempi un gesto semplice, come può essere il caffè sospeso, potrebbe aiutarci a coltivare quelle emozioni che sanno di buono, come il pane appena sfornato al mattino, genuino. Forse stiamo parlando di un gesto che non si limita solo ad offrire un caffè ad uno sconosciuto, stiamo parlando degli esseri umani e del loro lato migliore.