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Costo del venduto (COGS)

14/03/2018 Scritto da

“Cost of Goods Sold (COGS)”

Altro non sono che gli oneri sostenuti da un'azienda per acquistare le materie prime necessarie al fine della produzione.
In questo modo, il COGS rappresenta meramente l’inventario del vostro ristorante durante uno specifico periodo di tempo che sceglierete. Facciamo un semplice esempio

Scegliamo il periodo di tempo da cui partire (ad esempio inizio mese), prendiamo nota dell’inventario iniziale ed attribuiamo il valore da fattura (senza iva) ai prodotti in magazzino. A questo valore, sempre da fattura, aggiungeremo il costo di tutti gli acquisti (senza iva) fatti nel periodo scelto.

Avremo così: INVENTARIO INIZIALE al 1 Gennaio + ACQUISTI durante tutto il mese di Gennaio

A questo valore sottrarremo il valore d’inventario alla fine del periodo a cui abbiamo fatto riferimento (ad esempio fine mese), quindi :

INVENTARIO INIZIALE + ACQUISTI – INVENTARIO FINALE al 31 di Gennaio

Il COGS essendo una delle voci di spesa principali è importante monitorarlo periodo su periodo. Si può identificare così il modo migliore per minimizzare questi costi, come ridefinire accordi commerciali e prezzi con i fornitori o rimpostando il menù scegliendo ingredienti di stagione, incrementando così i margini di guadagno.

Ogni Euro recuperato dal COGS è un Euro in più sul margine di guadagno totale.

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Davide Pizzata

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