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    COME SELEZIONARE IL PERSONALE

L’IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA

18/10/2017 Scritto da

Tutti i ristoranti hanno qualche problema grave o di poco conto che sia. Osservando un problema da un unico e stesso punto di vista, si pensa che la causa del problema sia palese. Invece, abbiamo constatato più volte che in realtà un problema ha diverse radici e la maggior parte sono nascoste.

Esempi di problemi comunemente riscontrabili e cause nascoste.

Il personale non appare né organizzato e né professionale: .

· Con il personale si deve dialogare, fare riunioni e confrontarsi
· E’ necessario seguire un'unica linea guida interna
· Bisogna che ci sia un Organigramma a scalare delle diversi ruoli del team
· Modulistica interna che dettagli come, quando e chi ha una determinata responsabilità
· Mancanza o Utilizzo non appropriato dei Software di gestione e contabilità.

Sprechi delle materie prime: .

· Conservazione non ottimale degli alimenti
· Il cuoco non sa riutilizzare le rimanenze di servizio
· Inesistenza di una gestione di magazzino
· Inesistenza di Foodcost ottimizzati o di un menù funzionale al riutilizzo delle materie prime · Cucina e strumentazione non idonee al tipo di menù o servizio.

Altre problematiche rilevanti derivano dall’inesistenza di una contabilità interna che vada in supporto e raffronto a quella ordinaria fatta dal proprio commercialista. La mancanza dei dati interni, provenienti dal nostro controllo di gestione, provoca: .

- Mancata riconducibilità delle perdite e dei guadagni dei diversi reparti (magazzino, cucina, bar…) e dei servizi (colazione, catering, aperitivo…) del ristorante. - Mancato conteggio delle presenze e vendite all’interno del ristorante. Conteggiare le presenze e le vendite permette di capire quali sono i numeri, le abitudini e la tipologia delle vendite. .

Queste conoscenze sono la base di un funzionamento cosciente e razionale della propria attività, al fine di poter prendere decisioni e apportare modifiche migliorative. .

Per raggiungere un obbiettivo non si può proseguire alla cieca ma bisogna conoscere la direzione da seguire, in modo da poter riflettere e decidere come intervenire. .

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Davide Pizzata

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