Si tratta di semplici procedure e tecnologie innovative che permettono di incrementare sensibilmente le prestazioni ambientali di una piccola – media impresa, di ridurne i costi fissi di gestione a lungo termine e in maniera consequenziale di offrire un servizio a un prezzo più basso e quindi concorrenziale, senza dimenticare i vantaggi in termine d’immagine.
RISPARMIO DI ACQUA
- Utilizzare nei lavandini, dei riduttori di flusso idrico che non superi i 9 litri d’acqua al minuto, oppure installando delle fotocellule o dei meccanismi a pedale
- Informare il cliente della possibilità di richiedere acqua di rete o in alternativa offrire acqua in bottiglia di vetro con vuoto a rendere
- Utilizzare nei bagni della struttura sistemi di scarico con un flusso idrico non superiore ai 6 litri

RISPARMIO ENERGETICO
- Utilizzare stampanti con la modalità di risparmio inchiostro ed utilizzare carta riciclata.
- Lampadine a risparmio energetico o a led
- Utilizzare macchinari con indice prestazione energetica elevata
- Utilizzare l’energia elettrica di fornitori che privilegiano le fonti rinnovabili

ALIMENTI E BEVANDE
- Acquistare prodotti Km0 o da agricoltura biologica.
- Alimenti e bevande non producibili in Italia (ad es. the, caffè e derivati, cacao e derivati, zucchero di canna e derivati, spezie tropicali, frutti tropicali freschi e trasformati) provenienti da commercio equo e solidale certificati Fairtrade.
- Prodotti da agricoltura biologica e provenienti da coltivazioni su terre confiscate alle mafie.

RIFIUTI E SPRECHI
- Eseguire rigorosamente la raccolta differenziata
- Smaltire correttamente degli oli esausti
- Eliminare le confezioni monodose, ove non richieste per legge, ad eccezione di: zucchero, maionese, ketchup, senape, salse da condimento, infusi e cialde per il caffè decaffeinato
- Offrire ai clienti la possibilità di portare a casa cibo e bevande avanzate utilizzando l'apposito contenitore biodegradabile

MATERIALI ED IMBALLAGGI
- Utilizzare prodotti per l’igiene del locale e della persona che non producano eccessivi rifiuti, preferendo ricariche, detersivi concentrati ed ecologici, in caps o con vuoto a rendere

MENU’
- Cambiare il menù ogni tre mesi per privilegiare la stagionalità delle materie prime e quindi di utilizzare alimenti a filiera corta
- Proporre nel proprio menù un elevato numero di ricette vegetariane e vegane, diminuendo l’utilizzo di alimenti di origine animale

ARREDAMENTO
- L’arredamento sostenibile è spesso realizzato utilizzando con creatività materiali di riciclo
- Utilizzo di stoviglie bio: piatti, posate, bicchieri, tovaglioli e addirittura tovaglie biodegradabili e compostabili oppure da tessuti e materiali ecosostenibili certificati
- Utilizzo di tovaglie, tovaglioli, carta igienica e rotoloni in materiale ecologico o con prodotti realizzati con carta ecologica certificata (Ecolabel, FSC, PEFC, Ok Compost o altre etichette ambientali assimilabili).
- Utilizzo di asciugamani a getto d’aria